Attenzione all'epilazione con il laser

Non tutti sapranno che il laser estetico, in alcuni casi, può rappresentare un vero e proprio pericolo per la pelle; a dare la notizia è l'Associaizone britannica di cosmetologia e terapia della bellezza.

 Di recente, l'Associaizone britannica di cosmetologia e terapia della bellezza si è pronunciata in merito all'epilazione effettuata con il laser è ha fatto sapere ch questo metodo per l'eliminazione dei peli superflui può provocare cicatrici, ustioni e macchie su una percentuale alta di persone. Ciò è dovuto all'inefficacia dell'epilazione effettuata a luce pulsata che, a volte, è ripetuta troppe volte nell'arco di un determinato peiodo temporale. Per scongiurare proprio questo pericolo, dunque, è indispensabile affidarsi alle mani di un esperto medico che possa supervisionare la pelle del paziente e, soprattutto, che possa far affidamento a centri estetici ben attrezzati. Qundi, la donna che preferisce questo tipo di epilazione è chiamata a porre maggiore attenzione ed a non affidarsi alle mani di persone poco competenti.

La patologia delle vene varici o varicose

Sembra che circa il 10% della popolazione soffra di varici alle gambe e sono soprattutto le donne a soffrire di questo problema. Testo (1000/1500 caratteri): Il problema delle vene varici è dovuto principalmente al ristagno di sangue nelle stesse vene; così, a causa del ristagno del sangue nelle vene si possono manifestare differenti disturbi tra cui il gonfiore della caviglie, crampi alle gambe, tensione e dolore alle gambe. A volte, le vene varicose possono anche portare a problemi come le ulcere, l'eczemi ed, in alcuni, ai varicoflebiti, trombosi delle venose profonde ed emorragie. Naturalmente, prima di decidere qualunque cosa è necessario sottoporsi ad una corretta diagnosi attraverso la quali si potrà scoprire la corretta cura, grazie ad una visita flebologica e l'esecuzione di ecodoppler venoso. Diversi sono i trattamenti adottati per la cura di questo problema che colpisce le donne di media età. Primo fra tutti vediamo il trattamento Laser endovenoso, intervento ambulatoriale che si basa sullo sfruttamento dell’energia del laser in modo tale da eliminare le vene varicose. Con il nome di safenectomia, invece, si va ad indicare la cura principale per questo tipo di patologia e quest'ultima consiste nell'asportazione chirurgica della vena safena tramite l'intervento di stripping. Con la terapia sclerosante, invece, si passa ai casi in cui si è intervenuto con un intervento chirurgico e, quindi, si cerca di eliminare le varici che sono rimaste.

Combattere la cellulite con il nuovo laser

Si può sicuramente dire che la cellulite non è di certo un gran bel vedere, perciò capita che alcune donne non possano fare a meno di recarsi da un esperto per sottoporsi ad un trattamento con laser.

In occasione del Laser Florance 2011, svoltosi per l'appunto a Firenze, si è presentata una nuova tecnica laser utile per combattere la cellulite; questo tipo di laser ha lo scopo di disgregare il tessuto adiposo e di rassodare la pelle. Rispetto alla tradizionale liposuzione, questo tipo d'intervento è molto meno invasivo e comporta perciò minori disturbi nel periodo del post-trattamento.

Katharina Russe-Wilflingsender, chirurgo plastico del Centro di medicina laser di Innsbruk, ha spiegato che con l'utilizzo del lipolisi laser assistita nota anche con il nome Lal si ha un ispessimento e rassodamento della pelle nella zona da trattare; peraltro, con un trattamento molto superficiale si possono anche disgregare le cellule adipose ed incidere termicamente i sette associati alla cellulite. Un altro vantaggio riscontrabile in questo tipo di trattamento è quello del rassodamento dei tessuti: difatti, a differenza della tradizionale liposuzione, questo tipo di trattamento garantisce meno gonfiore, meno dolore, meno ecchimosi e, soprattutto, meno tempo d'inattività.

La ricercatrice Katharina Russe-Wilflingsender, inoltre, fa sapere che con questo tipo di laser sono stati raggiunti ottimi risultati senza effetti collaterali gravi come infezioni o cicatrici; il risultato finale sulla pelle sono man mano aumentati fino a 3-6 mesi. Secondo Russe, infine, con questo tipo di terapia efficace e sicura si possono risolvere i problemi di cellulite molto velocemente. Ad ogni modo, questo laser è utile anche per il doppio mento, in modo tale da lasciare al viso le sue espressioni naturali.

Consigli per la depilazione delle zone delicate

Soprattutto in estate l'esigenza di depilazione diventa veramente urgente, dunque è necessario adottare degli accorgimenti per evitare di danneggiare delle zone troppo delicate del corpo.

Il corpo è costituito da zone delicate che molto spesso si caratterizzano anche per essere un po’ difficoltose raggiungere; inoltre, basta veramente poco per dar luogo a rossori o irritazioni che portano poi all'apparizione di orribili zone con brufoletti che delimitano la zona che si è voluta depilare. Sicuramente, ogni persona si differenzia da un'altra e quindi potrà avere la pelle più delicata rispetto ad un altro individuo; ad ogni modo, qui di seguito vi daremo dei piccoli consigli su come agire per depilare in modo giusto alcune zone del proprio corpo.
Per la zona del pube e delle ascelle è consigliato eseguire prima uno scrub in modo da esfoliare queste zone in cui sono collocate le zone delle ghiandole. In seguito, potrete agire con la depilazione realizzata con la cera oppure con l'epilatore a luce pulsata. Mi raccomando, in questa zona del corpo ponete molta attenzione! Sconsigliamo l'utilizzo della crema depilatoria per due motivi: il primo motivo sta nel fatto che i peli ricrescono più duri di prima ed, inoltre, vi è la possibilità che alcune creme possano creare delle reazioni allergiche. Ad ogni modo, se volete provare tale metodo di depilazione, consigliamo di fare una prova su una piccola zona del corpo.

La criopass per le piccole rughe

Con la terapia del criopass si cerca di ovviare i problemi che possono insorgere con gli inestetismi del viso e le piccole rughe; questo tipo d'intervento estetico non utilizza né aghi e né bisturi, bensì si fa uso di un laser che lavora sulla pelle del volto.

Con il raggiungimento dell'età dei 30 anni, in una donna, possono cominciare ad insorgere i piccoli segni d'età sul volto come le rughe o gli inestetismi; fortunatamente, esistono oggigiorno delle soluzioni che possono esser efficaci e, soprattutto, che non provocano doloro. Parliamo della terapia criopass, intervento che non richiede l'utilizzo di bisturi e aghi, bensì l'utilizzo del laser. Grazie a questo genere d'intervento, si cerca di riattivare le cellule che sono responsabili della produzione del collagene, elastina e glicosamminoglicani, utili per ricompattare la pelle.
Con l'utilizzo della luce laser s'introducono così i principi attivi, che sono conservazione ad una temperatura di 18 gradi sotto lo zero. I primi risultati di questa terapia esteti casi possono vedere anche con solo 3-5 sedute dal medico specializzato. Naturalmente è consigliato evitare tutte quelle azioni quotidiane che possono comportare ed aiutare l'invecchiamento della pelle: parliamo, dunque, di un'esposizione troppo esagerata, dell'inquinamento ambientale, dell'alcool, del fumo e di un'alimentazione povera di vitamine.

Trattamenti per i capillari

Capita, a volte, che le nostre gambe nel tempo tramutino il loro aspetto, mostrando delle venule bluastre che sono di poco gradimento. Queste venule vengono a mettersi in risalto sulle gambe per diversi motivi, tra i quali è la dilatazione delle vene per peso eccessivo, alta pressione sanguigna, lavoro sedentario o gravidanza.

Quando il nostro corpo inizia a “mutare”, se così si può dire, cerca di darci un segno di qualche cosa che non va più nello stesso modo, ma che ha subito un cambiamento. Anche con il comparire sulle gambe di teleangectasie, ossia capillari rossi e fini, e di reticolari venose, cioè venule bluastre, c’è la necessità di sottoporsi ad un controllo specialistico: per il caso in questione, si parla di angiologia e ecodoppler, poiché si potrebbe essere davanti ad un caso di insufficienza venosa.
Nel caso di comparsa di capillari rossi e/o fini sulle gambe solitamente si ricorre ad una terapia a laser: più precisamente, si parla di laser trasdermici 595 Dye e laser 532 Intense Pulse. Mentre per vene più grosse si utilizza il laser transdermico Nd Yag 1064 Long Pulse. Con questi trattamenti laser, la luce viene assorbita dall’emoglobina, producendo fotocoagulazioni che permettono il riassorbimento del vaso.
Per eseguire questo genere di trattamento laser, bisogna assolutamente non essere abbronzati! In media c’è da tenere conto che per la scomparsa di questi segni bisogna eseguire dalle tre alle cinque sedute e per ogni seduta si va da un costo di 300€ a 350€. Una volta eseguito il trattamento, è spalmata una crema lenitiva e non viene effettuato nessun bendaggio.