In occasione del Laser Florance 2011, svoltosi per l'appunto a Firenze, si è presentata una nuova tecnica laser utile per combattere la cellulite; questo tipo di laser ha lo scopo di disgregare il tessuto adiposo e di rassodare la pelle. Rispetto alla tradizionale liposuzione, questo tipo d'intervento è molto meno invasivo e comporta perciò minori disturbi nel periodo del post-trattamento.
Katharina Russe-Wilflingsender, chirurgo plastico del Centro di medicina laser di Innsbruk, ha spiegato che con l'utilizzo del lipolisi laser assistita nota anche con il nome Lal si ha un ispessimento e rassodamento della pelle nella zona da trattare; peraltro, con un trattamento molto superficiale si possono anche disgregare le cellule adipose ed incidere termicamente i sette associati alla cellulite. Un altro vantaggio riscontrabile in questo tipo di trattamento è quello del rassodamento dei tessuti: difatti, a differenza della tradizionale liposuzione, questo tipo di trattamento garantisce meno gonfiore, meno dolore, meno ecchimosi e, soprattutto, meno tempo d'inattività.
La ricercatrice Katharina Russe-Wilflingsender, inoltre, fa sapere che con questo tipo di laser sono stati raggiunti ottimi risultati senza effetti collaterali gravi come infezioni o cicatrici; il risultato finale sulla pelle sono man mano aumentati fino a 3-6 mesi. Secondo Russe, infine, con questo tipo di terapia efficace e sicura si possono risolvere i problemi di cellulite molto velocemente. Ad ogni modo, questo laser è utile anche per il doppio mento, in modo tale da lasciare al viso le sue espressioni naturali.
